bischizzo
s. m. [v. bischizzare], ant. – Bisticcio, gioco di parole; fantasticheria, capriccio. In partic., nel sec. 15° si indicò con questo nome (anche nella forma bisquizo o bisquizzo) una forma di bisticcio poetico costituito da una ottava o strambotto pieno di bizzarri giochi di lingua fondati sull’allitterazione e sull’annominazione (del tipo «Marta, che merta mirto, a morte m’urta»).