biscuit
‹biskuì› s. m., fr. – 1. Voce corrispondente, per formazione e valore semantico, all’ital. biscotto, e usata talora anche in Italia con questo stesso sign. 2. Particolare tipo di porcellana non smaltata, caratterizzata dall’aspetto opaco e biancastro, simile a quello del marmo, in uso spec. nei sec. 18° e 19° per oggetti e soprammobili (statuine, medaglioni, piccoli vasi, ecc.), spesso di notevole livello artistico: un b. di Sèvres. 3. Gelato semifreddo (crema, zabaione, cioccolato appena rappreso) che si serve generalm. in coppa.