bisesto
biṡèsto (o bissèsto) s. m. e agg. [dal lat. tardo bisextus «due volte sesto», secondo l’uso romano di contare due volte negli anni bisestili il 6° giorno avanti le calende di marzo, cioè il 24 febbraio]. – 1. s. m. Il giorno (29 febbraio) che si aggiunge all’anno bisestile nella riforma giuliana del calendario e poi mantenuto anche in quella gregoriana. 2. agg. Bisestile: anno b.; quando l’anno vien b., non por bachi e non far nesto (proverbio che, come qualche altro, deriva dal pregiudizio popolare che negli anni bisestili le cose procedano peggio).