bivalente
bivalènte agg. e s. m. [comp. di bi- e valente]. – 1. agg. a. Che ha due valori, o anche due funzioni, che ammette due possibilità: un discorso, una proposta bivalente. b. In chimica, che ha due valenze libere, detto di atomo o di radicale capace di combinarsi con due atomi di idrogeno o di altro elemento o radicale monovalente (sono elementi b., per es., il calcio, il bario, lo zinco). c. In immunoprofilassi, di vaccino rivolto a prevenire contemporaneamente due malattie infettive (per es., epatite A ed epatite B); anche sostantivato al femm.: fare la b. (per ellissi di vaccinazione). d. In fisica, di ione, positivo o negativo, la cui carica è, in valore assoluto, pari al doppio di quella dell’elettrone. 2. s. m. In genetica, la coppia dei cromosomi omologhi che durante la meiosi si appaiano e si mettono all’equatore del fuso della prima divisione meiotica.