Black Lives Matter
(black lives matter) s. m. inv. Movimento sviluppatosi all’interno della comunità afroamericana statunitense in reazione agli omicidi delle persone nere da parte delle forze di polizia e contro le politiche discriminatorie ai danni della comunità nera, successivamente diffusosi a livello internazionale nella lotta contro il razzismo; usato anche come slogan e, sempre posposto, in funzione agg.le. ♦ Mio figlio ora mi sta dicendo che la gente a Ferguson dovrebbe reagire. Un minuto fa mi raccontava che saluta sempre il "poliziotto gentile". Ora vuole spaccare tutto. Gli dico che a volte anch'io provo questi sentimenti. Ma ora sono orgogliosa delle migliaia di persone di tutte le razze che scendono in piazza a manifestare in modo non violento, facendo sentire la loro voce con audacia e coraggio. Gli racconto storie di giovani attivisti che si sono beccati i gas lacrimogeni sventolando cartelli con su scritte tre parole: Black Lives Matter, la vita di un nero vale. (Michelle Alexander, Repubblica, 28 novembre 2014, p. 18, Mondo, traduzione di Fabio Galimberti) • L’episodio spiega in modo efficace quanto sia vasto e contraddittorio l’agglomerato popolare che va sotto le insegne di Black Lives Matter e di centinaia di altri hashtag polemici ai quali non può sfuggire nemmeno il più politicamente corretto dei candidati. La gravissima serie di omicidi di ragazzi neri in America è un capitolo terribile che merita contromisure inequivocabili, ma non è un passepartout ideologico che apre tutte le porte, anche quelle dell’intolleranza e del libero sfogo della violenza. Com’è successo domenica notte a Ferguson, durante le manifestazioni per l’anniversario, quando la polizia ha sparato a un uomo armato coinvolto in uno scontro a fuoco fra gruppi di manifestanti. Il ragazzo è in gravissime condizioni. E il movimento per l’uguaglianza razziale non se la passa tanto bene. (Foglio.it, 10 agosto 2015, Stati Uniti) • Sono sempre più frequenti i film in cui attori neri incarnano personaggi che non hanno i ruoli tradizionali: camerieri, cameriere, jazzisti, atleti. Ma non sono meno frequenti, soprattutto negli anni della presidenza Obama, i giovani neri uccisi durante i pattugliamenti notturni da una polizia per cui il colore della pelle sembra essere un indizio di reato. Il numero esatto è difficilmente calcolabile, ma il fenomeno ha provocato la nascita di un movimento che si chiama Black Lives Matter, le vite dei neri contano. Questa storia non è ancora finita. (Sergio Romano, Corriere della sera, 20 maggio 2018, La lettura, p. 45) • Le immagini di George Floyd, l'afroamericano ucciso da un poliziotto a Minneapolis, ha turbato Giorgio Chiellini. "Ho visto e rivisto quelle immagini. – scrive sul suo profilo Instagram il capitano bianconero – E ho avuto bisogno di tempo. Per pensare. Per riprendermi dallo shock di una violenza di tale portata. Come potrei mai spiegare alle mie figlie quanto successo? Con quali parole? La verità è che non le ho trovate. Nessuna risposta. Solo una domanda, forte quanto la vita strappata a George Floyd: perché? Come è potuto succedere? Perché la storia si ripete? Leggo l'hashtag 'le vite nere contano'. Non dovrebbe nemmeno esserci bisogno di scriverlo. – prosegue Chiellini – Perché tutte le vite contano. Di ogni essere umano. Di ogni figlio, bambino, uomo, donna e persona del mondo. Ma se può servire a ribadirlo, se per qualcuno ancora non fosse chiaro: black lives matter. Ora. Sempre" (Ansa.it, 1° giugno 2020, Sport) • Gruppi di destra e contro-manifestanti Black Lives Matter si scontrano a Portland, Oregon. Le tensioni si sono verificate nella città più attiva d’America dal punto di vista delle proteste razziali. (Fatto Quotidiano.it, 23 agosto 2020, Mondo).
Espressione ingl. (propriam. ‘le vite delle persone nere contano’), nata come hashtag (#BlackLivesMatter) nel 2013; dall’hashtag prese il nome del movimento.