boldo
bòldo s. m. [dallo spagn. boldo, voce di origine araucana]. – Pianta della famiglia monimiacee (Peumus boldus), piccolo albero sempreverde del Cile, coltivato anche all’aperto in Italia, in qualche orto botanico; ha fiori bianchicci, e foglie ellittiche, dure, ruvide per piccole verruche sormontate da peluzzi, aromatiche, impiegate per ottenere preparazioni (tintura, estratto fluido, ecc.) ad azione coleretica e colagoga. Olio essenziale di b. (o boldòlo), liquido aromatico, di odore in parte simile a quello della menta, usato in passato per la cura della blenorragia: è contenuto negli idioblasti delle foglie.