bolzone
bolzóne (ant. bolcióne) s. m. [dal franco bulthio]. – 1. Sorta di freccia lanciata da una speciale balestra detta appunto balestra a bolzoni: furo li belli occhi ... Che me feriro al cor d’uno disio Come si fere augello di bolzone (Guinizzelli). Era così chiamata anche la testa dell’ariete (macchina d’assedio). 2. Trave di legno, imperniata al centro in forma di bilanciere, che serviva per manovrare l’impalcato dei ponti levatoi. 3. Paletto o bietta che, infilata nell’occhio all’estremità di una catena da muro, serve a contrastarla. Anche l’asta di ferro che serve da ancoraggio nelle murature delle testate dei travetti dei solai o di altri elementi costruttivi. 4. Nella costruzione navale, leggera convessità o inarcamento trasversale che si dà ai bagli dei ponti delle navi, per facilitare il deflusso dell’acqua verso le murate. 5. a. Punzone per contrassegnare monete. b. Punzone usato nei macelli per l’abbattimento dei suini mediante colpo sulla fronte (propriam. bolzone a molla di Kleinschmidt).