bombarda
s. f. [dal fr. bombarde, der. del lat. bombus «rumore sordo», voce onomatopeica]. – 1. a. In origine, nome generico delle prime armi da fuoco non portatili: bombarde che saettano pallotte di ferro con fuoco (G. Villani). b. Nell’uso moderno, tipo di artiglieria per tiro curvo, ad anima liscia, in genere ad avancarica, di cui sono dotate le fanterie per la distruzione di opere accessorie. 2. Piccolo veliero a due alberi (uno a vele quadre a mezza lunghezza della nave, e l’altro a vele auriche, quasi a poppa estrema) e bompresso; a prua, al posto del trinchetto, aveva una piattaforma sulla quale era sistemato un mortaio. Questo tipo di nave è poi rimasto come veliero mercantile. 3. a. Strumento a fiato in uso dal sec. 15°, appartenente al tipo oboe, nella cui famiglia rappresenta il basso; aveva tubo assai lungo e, come il moderno fagotto (da cui è stato sostituito), provvisto di imboccatura a serpetta, con ancia doppia. b. Nell’organo, è uno dei registri, di timbro simile a quello del trombone. ◆ Dim. bombardèlla, antica arma da fuoco (v. la voce). Per il dim. bombardino m., e l’accr. bombardóne m., nomi di particolari strumenti musicali, v. le voci.