boro
bòro s. m. [tratto da borace; il nome dell’elemento, scoperto dal chimico ingl. H. Davy nel 1807, compare la prima volta in francese, bore (T. Gay-Lussac, 1808), successivamente in inglese, boron (H. Davy, 1812)]. – Elemento chimico, non metallo, trivalente, di simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,81, appartenente al terzo gruppo del sistema periodico; allo stato elementare è un solido nero, di durezza poco inferiore a quella del diamante, ed è usato in metallurgia. È diffuso in natura in composti minerali, diffusissimo nelle piante, per le quali si ritiene indispensabile, e presente anche in prodotti di organismi animali (latte, uova); forma inoltre composti organici che si usano, fra l’altro, nell’industria farmaceutica.