bossolo1
bòssolo1 (region. bùssolo) s. m. [lat. tardo bŭxis -ĭdis, dal gr. πυξίς -ίδος, propr., in origine, «vasetto di bosso (πύξος)»; v. pisside]. – 1. Vasetto o barattolo di legno (talora anche d’altra materia), usato per votazioni o per elemosine, per contenere unguenti o profumi, nel gioco dei dadi, ecc.: quelle camere paiono un paradiso a vedere, ... e sono non meno odorifere che sieno i bossoli delle spezie della bottega vostra (Boccaccio); or l’agitar dei dadi Entro ai sonanti bossoli comincia (Parini). 2. Nelle munizioni per armi da fuoco, recipiente (solitamente d’ottone, ma anche di cartone o di plastica) destinato a contenere gli elementi della carica. 3. Camera cilindrica (propriam. b. di tenuta), contenente materiale di guarnizione, che assicura la perfetta tenuta di contenitori di fluidi sotto pressione (esempî comuni di bossolo si hanno nei rubinetti per condutture d’acqua). ◆ Dim. bossolétto, bossolino; accr. (ant.) bossolòtto (v. bussolotto).