bovolo
bòvolo s. m. [der. del lat. bos bovis «bue», con riferimento alle corna]. – Voce veneta, che significa «chiocciola»: scala a bovolo. Nella tecnica, molla a b., quella ottenuta avvolgendo a elica spirale una lamina d’acciaio le cui spire, quando la molla viene compressa, rientrano l’una dentro l’altra.