bozzacchione
bozzacchióne s. m. [prob. der. di bozza1]. – Susina ipertrofica, gonfia e vuota, più o meno deformata (in seguito all’attacco di un fungo ascomicete del genere Taphrina), che precocemente si secca e poi cade. La parola (anche nella forma bozzacchio) è stata usata nel passato con sign. più generico, e talora in senso fig., per indicare cosa non riuscita, opera fallita e sim., per influenza soprattutto del passo di Dante: Ben fiorisce ne li uomini il volere; Ma la pioggia continua converte In bozzacchioni le sosine vere (Par. XXVII, 124-126).