branco
s. m. [der. di branca, nel sign. di «gruppo»: cfr. l’espressione un pugno d’uomini, e il lat. manus con sign. analogo] (pl. -chi). – Grande moltitudine di animali della stessa specie: un b. di pecore, di capre, di lupi, di porci, ecc. Anche, gruppo di persone, per lo più in tono spreg.: un b. di ragazzacci; sono un b. di ladri; con uso più recente, e connotazione fortemente spreg., per indicare un gruppo di giovani che compie violenze sessuali e atti deliquenziali: la complicità del b.; uno stupro commesso dal b.; ha connotazione spreg. o pegg. anche nelle frasi fare branco, essere o entrare nel b., far parte o entrare in un gruppo, uniformandosi passivamente al comportamento degli altri; fig., seguire la via della maggioranza, per conformismo o paura; restare nel b., non distinguersi dalla massa, dalla maggioranza; con valore più generico e oggettivo, nelle locuz. in branco, in gruppo, e a branchi, a gruppi: camminare, andare, mettersi in branco; coloro a cui non era toccato nulla, irritati alla vista del guadagno altrui, e animati dalla facilità dell’impresa, si mossero a branchi, in cerca d’altre gerle (Manzoni). ◆ Dim. branchétto, branchettino.