briccone
briccóne s. m. (f. -a) [dal provenz. bricon, caso obliquo di bric]. – Persona di grande scaltrezza e di pochi scrupoli, che non rifugge da azioni disoneste pur di ottenere il proprio tornaconto: è un b. matricolato; i b. hanno spesso la meglio sulle persone oneste. È in genere sinon. di birbante, e, come questo, è spesso usato in tono scherz. per indicare astuzia, furberia: ah b., volevi sfuggirmi!; quel b. di mio figlio una ne fa e cento ne pensa. Locuz. avv. alla briccona, al modo dei bricconi: Plebe, che altro non pensa e non ragiona ... Che al vivere alla peggio alla briccona (S. Rosa). ◆ Dim. scherz. bricconcèllo, di ragazzo astuto; pegg. bricconàccio.