briozoi
briożòi s. m. pl. [lat. Bryozoa, comp. di bryo- «brio-» e -zoa (v. -zoo)]. – Tipo di piccoli animali marini (detti anche polizoi), eccezionalmente d’acqua dolce, che si riuniscono in colonie simili ad arboscelli o lamine incrostanti, globose o mammellonari; comprende specie ermafrodite, in cui ogni individuo o zooide è costituito dallo zoecio, simile a un sacco più o meno calcificato, chitinoso o gelatinoso, che contiene il polipide, il cui tubo digerente è ripiegato a U, sicché le due estremità costituenti la bocca – circondata da una corona di tentacoli ciliati, detta lofoforo – e l’ano sono vicine l’una all’altra. Molti briozoi sono fossili e si rinvengono in quasi tutte le rocce sedimentarie dalle più antiche epoche geologiche fino a oggi.