bungabunghese
s. m. e agg. (iron.) Gergo usato dai partecipanti al bunga bunga; che si riferisce al bunga bunga. ◆ Dobbiamo sbrigarci, perché su YouTube è già pieno di brani dai titoli esplicitamente bungabunghesi: da un vecchio rap di Flavor Flav al punk dei Mummies che inquieta parlando di “morte” a causa di quella furiosa e inarrestabile attività erotica. (Tempo.it, 28 ottobre 2010) • O, almeno, svela nuovi linguaggi, butta sul piatto dell’italico idioma formule e vocaboli destinati a segnare una stagione. In senso alto, abbiamo adesso il «turbamento» di Napolitano o, più giù, il «non mi dimetto» di Berlusconi. Ma non sono certamente questi i simboli della neo-lingua. Come si dice invece, nella parlata «bungabunghese» delle ragazze che depongono davanti ai pm o conversano fra loro nelle intercettazioni, «andiamo a mangiare?» «Si va da Giannino», che è il ristorante milanese dell’inner circle notturno del Cavaliere. (Mario Ajello, Messaggero.it, 19 gennaio 2011, In Italia).
Derivato dalla loc. s.le bunga bunga con l’aggiunta del suffisso -ese.