buonuomo
buonuòmo (pop. bonòmo; più com. buòn uòmo) s. m. [dal fr. bonhomme]. – 1. Uomo d’indole pacifica, bonario: un b. che non farebbe male a una mosca. Nel passato, era talvolta adoperato come vocativo per rivolgersi a un uomo del popolo di cui si ignora il nome: b., è questa la strada per la fattoria?; b., vi dispiace darmi una mano? 2. Credulone, semplicione: è un b. a cui si può dare a bere ciò che si vuole; quel b. di suo marito. ◆ Il plur. è buonuòmini o buonòmini, che è stato usato anche con sign. particolari (v. la voce).