buso
buṡo agg. e s. m. [cfr. bugio e, come s. m., il roman. bucio «buco», forme non bene spiegate], ant. e dial. settentr. – 1. agg. Bucato, forato, vuoto internamente: io non avea veduto ancora Se tu t’avevi lancia o soda o busa (Pulci); fig., testa b., cervello b., testa vuota, cervello senza giudizio; anche, inutile, senza effetto: I lor colpi eran tutti b. e vani (Berni). 2. s. m. Buco: serrar bene i b. (Berni).