cabaret
‹kabarè› s. m., fr. [prob. dal medio oland. cabret, che è dal piccardo camberete «cameretta»]. – 1. a. Locale caratteristico, di solito piuttosto ristretto, con servizio di bibite, bevande alcoliche, meno spesso di ristorante, divenuto a Parigi, sin dalla fine del sec. 19°, ritrovo preferito di artisti d’avanguardia e intellettuali che vi organizzano spettacoli anticonformisti e, spesso, di fronda antiaccademica e politica, con canzoni di carattere satirico e allusivo. b. Il genere stesso di spettacolo, oggi diffuso anche altrove: un attore, un’attrice da (o di) c.; numeri, esibizioni di cabaret. 2. region. Vassoio (in questa accezione, è frequente l’adattamento grafico ital. cabarè).