cabina
(pop. o region. gabina) s. f. [dal fr. cabine, ingl. cabin, dal piccardo ant. cabine]. – 1. Nelle navi mercantili, piccolo locale che, opportunamente attrezzato, serve di alloggio a ufficiali, sottufficiali e passeggeri (sulle navi da guerra è chiamato camerino). Analogam., negli aeromobili, qualsiasi locale chiuso destinato ai piloti, o all’equipaggio o ai passeggeri. 2. Piccola costruzione di legno o di cemento installata, di solito in serie affiancate, sulle spiagge e negli stabilimenti balneari, per consentire ai bagnanti di cambiarsi e di custodire temporaneamente gli abiti e altri oggetti d’uso; talora anche costituita da un casotto di tela, mobile, per lo più di proprietà personale. 3. a. Piccolo ambiente in cui prende posto il personale di guida e di manovra di macchine diverse, e in partic. autocarri o autotreni, locomotive, aerei, costituito prevalentemente da pareti a vetrata per consentire una buona e ampia visione dell’ambiente esterno. A seconda degli usi cui è destinata, si chiama c. di guida, di manovra, di guardia, ecc. b. C. stagna in pressione, detta anche, con espressione derivata dall’inglese, c. pressurizzata: nei moderni aerei civili, locale chiuso, a tenuta d’aria, destinato ai piloti, all’equipaggio e ai passeggeri, nel quale vengono mantenute appropriate condizioni di pressione, temperatura e umidità dell’aria. c. Denominazione di altri ambienti di limitate dimensioni e destinazioni assai varie: veicolo di dimensioni limitate per trasporto di persone in impianti a trazione aerea con funi, come la cabinovia e la funivia; c. telefonica, piccolo vano costruito in legno o, più spesso oggi, con strutture metalliche, pannelli metallici o di plastica, e lastre di vetro, dove si trova un apparecchio telefonico di uso pubblico; c. dell’ascensore, elemento mobile degli impianti per il sollevamento di persone e di cose; c. elettorale, riparo formato da tre pareti di legno e un lato libero, in cui l’elettore si ritira per compilare segretamente la scheda elettorale; c. di manovra o di blocco, piccolo edificio nelle stazioni ferroviarie con i dispositivi per la manovra dei segnali, degli scambî, e degli apparecchi di blocco; c. di proiezione, nei cinematografi, ambiente dov’è installata la macchina di proiezione; c. di regia, locale dal quale il regista segue e dirige, attraverso una parete vetrata e altri strumenti di comando, lo svolgimento di programmi radiotelevisivi, e, fig., luogo in cui sono concentrati i poteri di comando e di indirizzo di un determinato ambiente; c. elettrica, piccola sottostazione che alimenta una rete di distribuzione d’energia elettrica, di cui esempî tipici sono le c. di trasformazione, di sezionamento, di smistamento. ◆ Dim. cabinétta.