caditoia
caditóia s. f. [der. di cadere]. – 1. Nell’architettura militare antica, spec. medievale, botola aperta nel pavimento di strutture aggettanti dalla parete esterna di un edificio fortificato, dalla quale era possibile gettare proiettili, pietre o altri materiali sugli assalitori, in modo da impedir loro l’apertura di brecce o la scalata del muro. Anche in opere fortificate moderne esistono caditoie, inclinate verso l’esterno, attraverso le quali sono lanciate bombe per la difesa delle immediate vicinanze. 2. Nei cantieri di costruzioni, sportello di chiusura del bacino dove si spegne la calce. 3. Apertura praticata nel ciglio dei marciapiedi delle strade urbane o in punti depressi delle cunette, per consentire l’immissione dell’acqua nella fognatura.