calcolatore quantistico
loc. s.le m. Computer che può disporre di una potenza di calcolo molto elevata, funzionante sulla base dei principi elaborati dalla teoria computazionale quantistica. ◆ Esperti della Nasa anticipano un futuro remoto in cui saranno lanciate verso le stelle più vicine microsonde che arriveranno a destinazione dopo un millennio e spediranno verso la Terra, posto che esista ancora una umanità interessata al messaggio, campioni di qualche detersivo locale. Per giungere a tanto dovremo superare barriere tecnologiche e difficoltà mostruose. Infine, forse più realisticamente, la nuova tecnologia potrebbe essere usata per giungere alla costruzione di un calcolatore quantistico. (Tullio Regge, Stampa, 4 febbraio 1998, Tuttoscienze, p. 2) • «ormai c’è il telefono cellulare, c’è Internet, si stanno studiando i calcolatori quantistici: la scienza ufficiale presenta già una gamma di fenomeni che dovrebbero soddisfare l’esigenza di essere stupiti» [Adalberto Piazzoli intervistato da Giusi Fasano]. (Corriere della sera, 28 giugno 2001, p. 55, Cronaca di Milano) • Uno dei problemi principali è dato dalla decoerenza: un calcolatore quantistico, per poter funzionare perfettamente, dovrebbe essere completamente isolato dal resto del mondo, in quanto le influenze esterne ne modificano lo stato interno, rendendolo inutilizzabile. (Andrea Carobene, Sole 24 Ore, 9 dicembre 2004, @lfa, p. 12).
Composto dal s. m. calcolatore e dall’agg. quantistico, ricalcando l’ingl. quantum computer.
Già attestato nella Repubblica del 27 gennaio 1995, p. 37, Cultura.