callo s. m. [lat. callum e callus (al plur. sempre calli)]. - 1. [ispessimento della cute, soprattutto delle mani e dei piedi] ≈ callosità, durone. ⇓ occhio di pernice, occhio pollino, Ⓣ (med.) tiloma. ● Espressioni (con uso fig.): fam., fare il callo (a qualcosa) [rendersi capace di sopportare cose sgradevoli] ≈ abituarsi; fam., pestare i calli (a qualcuno) [produrre fastidio a qualcuno] ≈ dare fastidio, mettersi in urto (con), offendere (ø), ostacolare (ø), pestare i piedi. 2. (zool.) [protuberanza callosa delle zampe dei cavalli in vicinanza delle articolazioni] ≈ castagna, ugnella, unghiella.