cangurabile
agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, che può essere sottoposto alla pratica del canguro (v. canguro2). ◆ È facilmente immaginabile che la maggior parte di questi emendamenti calderoliani sia “cangurabile”, ossia potrà essere sottoposta al metodo del canguro già sperimentato a Palazzo Madama: tagliare automaticamente gli emendamenti sullo stesso argomento ma che usano parole, o anche solo virgole, differenti. (Emilia Patta, Sole 24 Ore.com, 8 agosto 2015, Politica) • I Dem sono ottimisti. Non facile il percorso con 6.104 emendamenti. Però molti saranno "cangurabili", cioè si possono saltare e altri non saranno ammessi. (Giovanna Casadio, Repubblica, 24 gennaio 2016, p. 5, Interni).
Derivato dal v. tr. cangurare con l'aggiunta del suffisso -abile.