canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione). 2. Inserire in un canone, dare valore di regola, conferire autorità di norma, e per estens. approvare solennemente, sancire in modo definitivo: parole ormai canonizzate dall’uso; scritture canonizzate, in paleografia, quelle scritture che, attraverso un processo evolutivo più o meno lungo, raggiunsero forme e caratteristiche stabili e costanti nell’ambito dell’uso (librario, cancelleresco, ecc.) cui erano destinate. In senso scherz.: tu ti puoi far c. per pazzo a tua posta (Firenzuola). 3. Assumere nel diritto canonico una norma proveniente da un altro ordinamento giuridico.