canutiglia
canutìglia s. f. (anche cannutìglia o cannotìglia; ant. canutìglio o cannutìglio s. m.) [dallo spagn. cañutillo, dim. di cañuto «cannello»]. – 1. Frangia ottenuta mediante torsione su sé stesso di un filo metallico ripiegato, adoperata per le spalline dell’uniforme militare, per l’orlatura di stendardi e per altre applicazioni in passamaneria. 2. Cannellino di vetro bianco o colorato usato per ornamento di cappelli, di vesti, e anche di paralumi. 3. Trafilato di piombo col quale si esegue la montatura delle vetrate costituite da lastre variamente sagomate e colorate, oppure a disegno geometrico o figurato, connesse fra loro.