capetto
capétto s. m. [dim. di capo (in diverse accezioni)]. – 1. non com. Persona capricciosa, ostinata: quella ragazza è proprio un c.! (con questo sign. ha anche il pegg. capettàccio). 2. spreg. Capo o dirigente che esercita un potere limitato ma in modo rigoroso e arrogante, con atteggiamenti da padrone (o comunque stando sempre dalla parte del padrone o dei padroni): atteggiarsi a c.; fare il c.; è da pochi anni nell’azienda, ma è già diventato un capetto. 3. Capetti d’affezione: nel gergo teatrale, gli oggetti particolarmente cari agli attori (ricordi, testimonianze di onori ricevuti, ecc.), conservati gelosamente nei bauli che seguono l’attore nelle sue peregrinazioni da teatro a teatro.