capire
1. MAPPA Il verbo CAPIRE significa afferrare con la mente, comprendere con l’intelletto (questa lezione non l’ho capita; capii subito di che cosa si trattava); può significare anche arrivare a sentire o a leggere ciò che qualcun altro dice o scrive (ero così distante che non sono riuscito a c. una parola del suo discorso; non capisco quello che c’è scritto qui). Quando è usato senza complemento oggetto, si riferisce in genere alle capacità intellettive di una persona (è uno che capisce poco). 2. Capire può indicare anche un sentire più profondo e intimo, una penetrazione profonda dell’intelletto (c. la bellezza di un’opera, la portata di un avvenimento storico); in particolare, si capisce una persona quando si riesce a penetrarne l’animo, le intenzioni, il carattere (quando fai così non ti capisco proprio; chi ti capisce è bravo); in alcuni casi, capire può significare anche trattare con indulgenza, giustificare (sono giovani, bisogna capirli). 3. In altri contesti d’uso, infine, capire significa essere o diventare convinto (non mi è piaciuta la tua decisione, ma capisco che non potevi fare diversamente). 4. Il riflessivo capirsi significa intendersi reciprocamente o anche andare d’accordo (si capirono al primo sguardo; sono due persone che si capiscono perfettamente).
Parole, espressioni e modi di dire
capirai!
capire fischi per fiaschi
capire l’antifona
capire Roma per toma
capire una cosa per un’altra
non capire ragione
si capisce
Citazione
Tante volte siamo stati seduti io e lei su questo scalino. Mi parlava di tutto quello che le passava per la mente. Aveva un modo di dire le cose che io capivo subito, e così stavamo bene insieme. Anche senza parlare stavamo bene insieme.
Giuseppe Berto,
Il cielo è rosso
Vedi anche Cervello, Mente, Ingegno, Intelligenza