capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo, accanito (cfr. le espressioni nemico, odio mortale). 2. Che è in testa, principale, fondamentale, essenziale: questione di c. importanza; punto c., prova c.; peccati c., vizî c., i peccati e vizî più gravi, da cui discendono gli altri (v. vizio); con il sign. di principale, anche città c., più spesso come s. f., la capitale (v. capitale2). 3. Scrittura c. (o capitale s. f.: da caput nel sign. di «titolo del libro», in quanto, non più usata nel medioevo per i testi, servì in tale età solo per i titoli), la scrittura delle epigrafi e degli antichi manoscritti latini. ◆ Avv. capitalménte, ant. e letter., con la pena capitale, in espressioni come punire capitalmente e sim.: secondo le leggi romane, rigidissime contro agli schiavi domestici, un servo fuggitivo era punito capitalmente ad arbitrio del padrone (Foscolo); più raro, essenzialmente, principalmente.