caposoldo
caposòldo s. m. [comp. di capo e soldo] (pl. capisòldi o caposòldi). – Termine usato anticam. con varî sign.: soprassoldo concesso a soldati o marinai; tassa giudiziaria (nell’Urbinate, nel Bolognese e altrove); quota che l’esattore era autorizzato a trattenere nelle riscossioni, come suo emolumento; a Venezia, laudemio.