cappone1
cappóne1 s. m. [lat. *cappo -ōnis per il class. capo -ōnis]. – 1. Galletto castrato in età giovane perché ingrassi meglio e più presto: ha sproni sviluppati, cresta e bargigli ridotti, piumaggio simile a quello del gallo, ma non il suo canto né gli istinti battaglieri. Locuzioni: fare i c., castrare i galletti; fig., fare venire la pelle di c., far rabbrividire per paura, orrore e sim. (v. accapponare1, n. 2). 2. Nome di varie specie di pesci della famiglia triglidi e, in Liguria e Toscana, anche dello scorfano. 3. Cappon(e) di palude, altro nome region. dell’uccello tarabuso. 4. a. C. di galera, vivanda un tempo in uso fra i marinai, fatta di mollica di pane inzuppata nell’aceto con ingredienti varî mescolati (pezzi di pesce, ostriche, granchi, uova sode, carote, capperi, ecc.). b. C. magro, vivanda composta con prevalenza di erbaggi, pesce, tonno, alici, uova sode, ricoperta di maionese. c. roman. Cappone, pagnottella tagliata per mezzo, abbrustolita sulla brace e condita con aglio e olio; oggi più com. bruschetta. ◆ Dim. capponcino, capponcèllo; spreg. capponùccio; pegg. capponàccio.