captologia
s. f. Branca delle scienze sociologiche che studia l’impatto delle tecnologie interattive su comportamenti, abitudini, convinzioni di chi naviga in rete. ◆ La sua area di ricerca è all’intersezione fra informatica, psicologia ed architettura dell'informazione, e Fogg è il fondatore della captology (italianizzabile in "captologia"), ovvero lo studio dei computer come tecnologie persuasive. Questa area indaga lo spazio che si crea tra computing technology e forme di persuasione (influenza, motivazione, cambiamento dei comportamenti). (Gabriele Caramellino, Sole 24 Ore.com, 24 settembre 2009, Nova 100, blog In cerca di idee) • «Nuove scienze stanno sorgendo come quella che studia le tecniche di persuasione in rete (captologia), o di condizionamento psicologico. Sono metodologie dalle potenzialità ancora poco conosciute e alquanto inesplorate, ma che possono consentire di progettare concretamente la realizzazione di piani di subordinazione psicologica in grado di manipolare il pensiero dell’uomo e dell’intera collettività». [Antonio Teti] (Paolo Di Vincenzo, Centro, 1° aprile 2011, p. 19, Spettacolo).
Dall’ingl. captology, a sua volta composto da CAPT, sigla di Computers As Persuasive Technology (‘computer come tecnologia persuasiva’), con l’aggiunta del confisso - (o)logia.