caramella
caramèlla s. f. [dallo spagn. e fr. caramel, che sono dal lat. tardo canna mellis «canna da zucchero» (o, più prob., dal lat. tardo calamellus, dim. di calămus «canna»)]. – 1. Prodotto di confetteria ottenuto industrialmente mediante cottura nel vuoto (in appositi apparecchi completamente automatici) di zucchero con aggiunta di glicosio per impedirne la cristallizzazione, e con ulteriore aggiunta all’impasto di essenze e additivi che gli conferiscono l’aroma, il gusto e il colore desiderati. 2. Frutto coperto di zucchero candito. 3. scherz. Lente che, per necessità o per vezzo, si portava incastrata nell’orbita di un occhio; monocolo. ◆ Dim. caramellina.