carica /'karika/ s. f. [der. di caricare]. - 1. [pubblico ufficio di un certo rilievo, anche onorifico: assumere una c.; conferire una c.] ≈ dignità, grado, incarico, titolo. ↓ funzione, mansione, posto, ruolo. ▲ Locuz. prep.: in carica [in vigore al momento: il direttore in c.] ≈ attuale, di ruolo, incaricato. 2. (fig.) a. [componente emozionale di un'opera, di un film e sim.: c. drammatica, poetica, lirica] ≈ forza, intensità, pathos, potenza, tensione. ↑ afflato. b. [particolare vigore nell'azione] ≈ determinazione, energia, entusiasmo, forza, impulso, potenza, vigore, vitalità. ● Espressioni: dare la carica (a qualcuno) [rendere impetuoso e attivo] ≈ incitare (ø), spronare (ø). 3. (milit.) [movimento impetuoso compiuto a piedi o a cavallo, di forze armate: una c. di polizia contro i dimostranti violenti e pericolosi] ≈ assalto, attacco. ↓ avanzata. ↔ ritirata. ● Espressioni: fig., tornare alla carica ≈ insistere, riprovare, ritentare. ↔ demordere, desistere. ▲ Locuz. prep.: fig., a passo di carica ≈ speditamente. 4. (sport.) [nel calcio, nel rugby e in altri sport, azione di solito irregolare compiuta da un giocatore per ostacolare un avversario] ≈ ↓ intervento. ‖ fallo.