carreggio
carréggio s. m. [der. di carreggiare]. – 1. Atto, operazione del carreggiare, trasporto di cose col carro: il c. del mosto; al carreggio De’ cadaveri intenti (V. Monti). Anche con altri veicoli; in partic., trasporto, mediante vagonetti su rotaie, del minerale abbattuto e di materiali varî sia nelle gallerie (dette di carreggio) sia all’esterno d’una miniera. 2. Continuo passaggio di carri: c’è stato tutta la notte un gran c. (in questo senso, anche carreggìo). 3. Moltitudine o séguito di carri; nel linguaggio milit., l’insieme dei veicoli impiegati nei varî settori dell’esercito: c. di artiglieria, c. per i servizî del Genio, c. per il servizio dei Corpi. 4. ant. a. Antico tributo (fiorentino, parmigiano, ecc.) sui carri che entravano in città. b. Prestazione gratuita e obbligatoria dei coloni, consistente nel trasportare alla casa del padrone la parte di derrate a lui spettante. c. Obbligo di servire col carro ai bisogni dell’esercito oppure compiere col carro altro servizio pubblico.