casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta spagnolo Federico Garcia Lorca a Rafael Alberti, scritta tra il 1926 e il 1927 e finora non pubblicata, è stata donata ieri al direttore della Casa Museo intitolata al poeta spagnolo Juan de Loxa, da una persona che ha chiesto di restare anonima. (Corriere della sera, 24 luglio 1998, p. 29) • Ieri, primo giorno di primavera, la poetessa Alda Merini, scomparsa nel 2009, avrebbe compiuto 80 anni: è il giorno scelto dal Comune per inaugurare la casa museo dedicata alla Alda, presenti il sindaco Moratti e gli assessori Finazzer e Alan Rizzi, ma anche il fratello della Merini, Ezio, e una delle quattro figlie, Emanuela, oltre al poeta Giancarlo Majorino, presidente dell' associazione La Casa della Poesia. (Anna Cirillo, Repubblica, 22 marzo 2011, Milano, p. 11) • [tit.] Quella casa-museo / color giallo a Modena – Un allestimento “postmoderno” ora racconta / la vita di Enzo Ferrari nel luogo in cui nacque. (Stampa, 9 marzo 2012, p. 25, Società).
Composto del s. f. casa e del s. m. museo.