casalingazione
s. f. Il dedicarsi alle cure della casa e, più in generale, della famiglia; l’essere costretto a rimanere a casa. ◆ l’immissione della donna nel lavoro, non compensata dalla casalingazione del maschio, ha indebolito la famiglia, (Libero, 22 agosto 2002, p. 20, Cultura Scienza & Spettacoli) • Sarebbe interessante sentire il parere degli operai in via di casalingazione della Keller e dell’Imesi, su a chi far gestire i fondi (gli ultimi prima che l’Europa si allarghi a Est) di Agenda 2000: se al clientelismo consociativo dell’Ars o a quello autocratico di Cuffaro («clientelismo» in senso buono, come ci ha insegnato a dire un sottosegretario). (Maurizio Barbato, Repubblica, 17 aprile 2003, Palermo, p. XV).
Derivato dall’agg. casalingo con l’aggiunta del suffisso -zione.