casse
〈kas〉 s. f., fr. (propr. «rottura»). – 1. Nel linguaggio enotecnico, denominazione internazionale di una malattia del vino (c. del vino) di natura biologica (fermenti ossidanti) o chimica (eccesso di composti ferrici, fosfatici, ecc.), per la quale il vino si scurisce e si intorbida. 2. In alcune regioni della Francia (Briançon, Embrun), accumulo di detriti che si verifica alla base dei versanti montuosi a causa della degradazione meteorica.