cassetto
cassétto s. m. [dim. di cassa]. – 1. Cassetta a base quadrata o rettangolare, senza coperchio, che s’incastra in appositi vani di tavolini, armadî, cassettoni, scrivanie, ecc. per tenervi roba, e si apre tirandolo a sé (con questo senso in Toscana anche cassetta). Locuzioni fig.: far dormire i lavori (o le pratiche) nel c., tenerli deliberatamente in sospeso, ritardarne molto l’esecuzione o definizione; avere un romanzo, un articolo, un progetto, ecc. nel c., tenerlo in serbo per l’occasione adatta; i sogni nel c., le aspirazioni segrete. 2. C. di distribuzione, organo delle macchine motrici a vapore che serve a stabilire e interrompere periodicamente le comunicazioni tra le due camere del cilindro e la caldaia e lo scarico. ◆ Dim. cassettino (v.); accr. cassettóne, con sign. partic. (v.).