catalessi1
catalèssi1 (o catalessìa) s. f. [dal lat. tardo catalepsis, gr. κατάληψις, der. di καταλαμβάνω «prendere, afferrare»]. – 1. Nel linguaggio corrente, stato di morte apparente: cadere in catalessi. 2. a. In neuropsichiatria, disturbo relativamente frequente nella catatonia, consistente nella tendenza a mantenere a lungo, senza stanchezza, posizioni e atteggiamenti impressi da altri. b. C. ipnotica (o medianica), condizione di sospensione di tutte o quasi le funzioni organiche in cui si pongono a volontà alcuni individui (fachiri, yoghi, ecc.). 3. Nella filosofia stoica, l’atto conoscitivo con cui il pensiero apprende la realtà.