cattedratico
cattedràtico (ant. e letter. catedràtico) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo cathedratĭcus «della cattedra, pertinente alla cattedra»; il sign. 1 b sull’esempio dello spagn. catedrático] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Da cattedra, proprio di chi occupa una cattedra: insegnamento c.; più spesso spreg., tono c., pretenzioso, pedantesco; atteggiamento c., e gravità, sufficienza c., sussiego, boria professorale, aria di superiorità. b. Con uso sostantivato, soprattutto al plur., i c., i professori universitarî. 2. s. m. Imposta ordinaria (lat. mediev. cathedraticum) dovuta ogni anno al vescovo, in segno di onore e di soggezione alla sua cattedra, dai benefici, chiese e confraternite laiche. ◆ Avv. cattedraticaménte, con atteggiamento da cattedratico, con tono professorale, autoritario e pedantesco: il rettore apostrofò cattedraticamente gli studenti.