cedant arma togae
〈... tòǧe〉. – Nota frase di Cicerone, che si legge nella 2a Filippica, ma che faceva parte dell’esametro cedant arma togae, concedat laurea laudi «cedano le armi alla toga ed alla fama ceda l’alloro [militare]» presente nel 3° libro di un suo poema (De suo consulatu) per noi perduto, citato peraltro da lui stesso nel De officiis I, 77; viene talora ripetuta per indicare la necessità che il potere militare sia sottoposto a quello civile.