celluloide
cellulòide s. f. (ant. m.) [dall’ingl. celluloid, comp. di cellul(ose) «cellulosa» e -oid «-oide», nome brevettato dagli inventori, i fratelli statunitensi Hyatt, e attestato la prima volta nel 1871]. – 1. Materia plastica, dura, elastica, flessibile, trasparente e lucida, molto infiammabile, insolubile in acqua ma attaccabile da acidi, acetone, ecc., che si fabbrica miscelando nitrocellulosa con canfora e alcole etilico, filtrando e laminando la pasta che se ne ottiene; viene usata per la fabbricazione di pellicole, di giocattoli, di articoli sanitarî, in orologeria, in ottica, ecc. 2. In usi fig., simbolo della cinematografia, del cinema (con riferimento alla pellicola): il mondo, i divi della celluloide.