cencro
cèncro s. m. [dal gr. κέγχρος, lat. cenchros, propr. «grano di miglio»; cfr. anche gr. κεγχρίς, lat. cenchris, con sign. affini]. – 1. Termine usato da Plinio il Vecchio (cenchros) per indicare probabilmente il bort, varietà di diamante a granuli grossi come chicchi di miglio, privo di trasparenza e di riflessi. 2. Serpente nominato da Dante (Inf. XXIV, 87: cencri con anfisibena), e che Lucano descrive col ventre macchiettato. Cencri potrebbe però essere, anziché un plurale, un singolare tratto dal nomin. lat. cenchris (è questo infatti il nome del serpente in Lucano e in Plinio).