ceramoplastica
ceramoplàstica s. f. [comp. del gr. κέραμος «argilla» e plastica]. – In architettura, termine usato da alcuni studiosi per indicare un tipo di decorazione delle murature esterne, ottenuta sfruttando lo stesso materiale laterizio lasciato in vista, e con l’inserzione di frammenti di materiali diversi (ceramica, vetro, ecc.), presente in costruzioni tardo-romane, e diffuso soprattutto nell’architettura bizantina.