chambrer
〈šãbré〉 v. tr., fr. [der. di chambre «camera»]. – Portare un vino (rosso) alla temperatura adatta, tenendo per alcune ore la bottiglia nell’ambiente in cui verrà servito (e che normalmente è più caldo della cantina o d’altro luogo in cui è conservato): chambrer un vino, una bottiglia di vino. In Italia, e nell’uso internazionale, è noto soprattutto nel part. pass.: è un vino che va servito chambré, portato cioè a temperatura ambiente.