chincaglia
chincàglia s. f. [dal fr. quincaille, alteraz. di clincaille, der. dell’ant. clinquer «far rumore»], disus. – Quasi esclusivam. al plur., chincaglie, ninnoli, oggetti minuti, di scarso valore e spesso di cattivo gusto, usati soprattutto per la decorazione di mobili, l’arredamento di stanze ecc.: un negozio di chincaglie; aveva la mania di raccogliere chincaglie d’ogni specie. Più com. il collettivo chincaglieria, chincaglierie.