Ciampi-pensiero
(Ciampi pensiero), loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Carlo Azeglio Ciampi. ◆ Oggi gli interpreti del «Ciampi-pensiero» metteranno sul tavolo i loro studi. Le armi le tireranno fuori solo a settembre. (Giornale, 25 luglio 2002, p. 6, Interni) • Ieri, ennesima udienza: i pm Cesare Parodi e Paolo Toso brandiscono il Ciampi pensiero sulla ragionevole durata dei processi per invitare tutti gli «operatori di giustizia», avvocati compresi, «a mettercela tutta per arrivare a una sentenza». (Alberto Gaino, Stampa, 24 marzo 2006, p. 37, Cronaca di Torino).
Composto dal nome proprio (Carlo Azeglio) Ciampi e dal s. m. pensiero.
Già attestato nella Repubblica del 23 ottobre 1993, p. 18.