cianografico
cianogràfico agg. [der. di cianografia] (pl. m. -ci). – Pertinente alla cianografia: procedimento c.; carta c. (o cianotipica), carta sensibile usata per riprodurre disegni per mezzo della luce, così chiamata per il colore azzurro delle parti impressionate; bozza c., quella ottenuta mediante cianografia dell’originale fotografico (impaginato trasferito su foglio trasparente) di un sedicesimo da stampare in offset, e effettuata per eseguire la revisione definitiva del testo e delle illustrazioni prima che tale originale venga trasferito sulla lastra metallica di stampa (frequente anche nella forma abbreviata ciano, s. f.).