(o czarda) s. f. [adattam. dell’ungh. csárdás 〈čàardaaš〉, propr. «danza che si esegue in un’osteria (csárda)»]. – Danza popolare ungherese, nella quale una lenta e patetica introduzione prelude a un ritmo allegro e vivace, di carattere rude e violento.